La “Customer Satisfaction” è oramai uno strumento utilizzato soprattutto nelle aziende strutturate per misurare la soddisfazione dei clienti sia riguardo ai prodotti venduti o servizi offerti , che per verificare che tutte le aree funzionali che si interfacciano con gli stessi, funzionino in maniera efficiente , senza creare falle organizzative o di processo, e quindi , che le risorse impiegate si adoperino nella maniera piu’ consona, a soddisfare le esigenze del cliente . In questo documento,in cui con semplici domande il cliente deve rispondere ( dando generalmente un punteggio o un giudizio) , si riassumono tutte le funzioni aziendali : commerciale, tecnico ,produttivo, logistico, amministrativo ,ecc….
Se inviato periodicamente sia ai nuovi clienti serviti che a quelli consolidati, per il General Manager o CEO dell’azienda, è un cruscotto importante per capire dai dati raccolti, come l’intera organizzazione aziendale sta procedendo, se ci sono dei “gap “da colmare, se alcune funzioni non si relazionano al meglio con la clientela (nel qual caso bisogna intervenire in maniera rapida), in modo che i clienti si sentino seguiti e valorizzati dall’azienda stessa.
Questo strumento ahimè è ancora poco usato dalle piccole -medie imprese, ritenuto a volte ingiustamente una perdita di tempo, o ci si scoraggia perchè ai primi tentativi arrivano poche risposte (a volte bisogna insistere per farsele mandare) , e ci deve essere una persona incaricata che faccia l’invio ,e nel caso di scarso riscontro, li ricontatti sollecitandoli (con garbatezza) a rispondere, facendoli capire che le loro risposte servono a migliorare i servizi o prodotti da loro richiesti.
Avere successo in termine di riscontri dalla propria “Customer Satisfaction” però dipende a mio parere innanzitutto a come vengono posti i quesiti:
Usatelo questo strumento, e anche se vi dovessero pervenire ottimi feedback continuate a farlo, ricordandovi che è difficilissimo fidelizzare un cliente, ma facilissimo perderlo ! Inoltre, qualora nei risultati pervenuti risulti lampante un problema con una risorsa specifica o in un’area dell’azienda , intervenite subito ai primi segnali, non lasciate correre presi da altre problematiche aziendali, se si accendono delle spie nel cruscotto come quelle della macchina che si è oltrepassato il limite minimo dell’olio, bisogna subito fermarsi in un’area di servizio e aggiungerlo , in caso contrario ,se si continua a percorrere molta strada, si potrebbe fondere nel frattempo la macchina !
…. La stessa cosa vale in azienda!